La Proprietà in Italia può essere acquistata sia da persone fisiche che da Società giuridiche. La proprietà immobiliare viene acquistata per se stessi, per la propria famiglia e per sempre. I diritti degli stranieri sono uguali ai diritti dei cittadini italiani al momento dell’acquisto della proprietà.
La nostra società immobiliare con sede in Italia (Roma-Frosinone) esamina il modo migliore per acquistare una proprietà, per una persona fisica o per una Società giuridica. In alcuni Paesi è possibile acquisire la proprietà di un immobile solo con una Società, mentre per altri è possibile operare anche con persone fisiche. La nostra organizzazione offre per ciascun cliente il suo programma personalizzato di acquisto di proprietà.
L’acquirente straniero deve entrare in Italia con un Visto regolare e munirsi di un codice fiscale rilasciato dall’ufficio delle imposte. Nel caso in cui l’acquirente non può partecipare alla transazione, l’immobile può essere acquistato da un Procuratore, che può effettuare tutte le operazioni necessarie. Le transazioni immobiliari devono essere autenticate ed entrano in vigore solo dopo la loro registrazione.
Quando si decide di acquistare una casa in Italia si segue una procedura burocratica per la firma del contratto. Per i pagamenti in Italia l’acquirente straniero deve aprire un conto in una banca italiana, su cui mandare il denaro necessario. Il pagamento viene effettuato in Italia mediante assegni bancari intestati al venditore. Tutti i documenti della transazione sono scritti in lingua cinese, russa, italiana, e registrati in lingua italiana ed inglese.
Il primo passo. Una volta che un bene è stato scelto, l’acquirente deve dichiarare la propria intenzione di acquistarne la proprietà. L’acquirente quindi fa un’offerta di acquisto (proposta di acquisto). E si identificano tutti i principali termini della transazione, compresa la procedura di pagamento. Per confermare l’intenzione di acquisto di immobili, l’acquirente di solito propone un assegno di una piccola parte del totale che, in caso affermativo, farà parte del pagamento dell’intera somma.
Il secondo passo. Accordo preliminare. Avendo ricevuto una risposta positiva da parte del venditore, si redige e si firma un accordo preliminare per l’acquisto, allo stesso tempo si versa una caparra (caparra confirmatoria) al venditore. La Caparra è di solito il 10-30% del valore della proprietà.
Se dopo la firma del contratto preliminare una delle parti rifiuta di andare avanti nella transazione, ciò implica una responsabilità finanziaria. Se rifiuta il venditore , l’acquirente riceverà il doppio della Caparra versata. Se rifiuta l’acquirente, perde solo l’importo della Caparra già depositata in precedenza. Il Contratto preliminare ha forza di legge e il nostro ufficio immobiliare ha veste ufficiale al fine di evitare sorprese.
Il nostri ingegneri e architetti, insieme al notaio, procedono ai controlli edilizi e urbanistici dell’immobile da acquistare. I controlli verificheranno la proprietà dell’immobile o la presenza di altri fattori che ostacolano la trattativa. Se le verifiche dimostrano l’impossibilità di vendere il bene, la transazione si considera fallita per colpa del venditore, il quale dovrà pagare un importo pari al doppio della caparra versata dall’acquirente.
Il terzo passo. Stipula del contratto definitivo di compravendita.
Il contratto principale di vendita (Rogito notarile di compravendita) andrà firmato dal compratore e dal venditore in presenza di un notaio. Prima delle firme il notaio leggerà il contratto ad alta voce per fare comprendere tutti i suoi elementi. E ‘importante ricordare che, al momento della firma del contratto definitivo, l’acquirente paga le tasse e le spese notarili. Solo dopo la firma dell’accordo sarà possibile avere le chiavi e il pieno possesso del bene. In questa fase della transazione l’acquirente pagherà l’importo residuo del bene al venditore e la nostra consulenza resa fino a quel momento. Immediatamente dopo la firma del contratto definitivo avverrà la registrazione statale della transazione: il notaio invierà le informazioni agli organi statali competenti e all’Ufficio del Catasto per il trasferimento della proprietà. La Registrazione del titolo richiede circa un mese. L’originale del certificato di proprietà verrà poi dato al nuovo proprietario.